Spesso e volentieri si crede che il parafiato in plexiglass sia usato unicamente nel settore alimentare.

Di contro, ci si dimentica di tutto ciò che riguarda i posti di lavoro sanitari e medici, come le farmacie. Questi, come pochi altri, sono i luoghi che devono essere necessariamente dotati delle barriere protettive in plexiglass in modo da difendere gli operatori dai vari possibili pericoli alla salute. Questo perché in una farmacia i contatti con il pubblico sono sempre tantissimi e la protezione non è affatto un optional: è un obbligo. Occorre sempre avvicinarsi alla questione della protezione personale dei collaboratori in una qualsiasi farmacia con la massima calma e cautela. Quando ci va di mezzo la salute, non si può in alcun modo provare a risparmiare.

Tra i migliori ausili per proteggere la salute degli operatori in una farmacia spiccano i parasputi in plexiglass. Si tratta di vere e proprie barriere di plexiglass, per giunta spesse, che rappresentano una barriera protettiva da posizionare tra il farmacista e i clienti. In questo modo i collaboratori farmaceutici possono difendersi da tosse o starnuti, che vanno a finire sulla barriera piuttosto che sul camice o sui vestiti delle persone dall’altra parte del banco. Tale barriera, inoltre, offre una discreta protezione anche contro tutti i possibili problemi derivanti dal tocco fisico. Non è un caso del resto, se già oggi molte farmacie si sono dotate di una protezione extra come questa.

Che dimensione del plexiglass scegliere?

Attualmente si può scegliere una vasta gamma di protezioni in plexiglass di dimensioni differenti, da quelle più piccole fino a quelle più grandi: molto dipende dallo spazio che si vuole proteggere. Per esempio, oltre a creare una barriera protettiva tra il cliente e il collaboratore della farmacia, il plexiglass si può usare in sostituzione al vetro sui banchi della farmacia. In questo modo si migliora l’igiene e la sicurezza, in quanto il plexiglass, a differenza del vetro, non si rompe facilmente. Inoltre, viene anche migliorata l’igiene.

La barriera protettiva che si può scegliere è sempre molto bilanciata e si può anche adattare senza problemi a vari banchi di vendita. Il plexiglass è, ovviamente, al 100% trasparente e non c’è alcun rischio che si possa rompere. Inoltre, la barriera può essere saldamente fissata al banco grazie alla presenza di vari tasselli ed è al 100% autoportante. Chiunque lo voglia può assemblare la barriera protettiva in plexiglass senza molti problemi. Altresì essa può essere facilmente trasportata e l’imballaggio è piatto, cosa che aiuta a preservare l’integrità della protezione. Considerando poi la facilità di montaggio, chiunque può installarla ovunque voglia, senza alcun probema. Questo perché le componenti di montaggio sono molto poche e anche assemblabili a incastro. E se proprio si avessero dei problemi con il montaggio del parafiato in plexiglass ci si potrebbe comunque rivolgere all’azienda in modo da avere delle precise istruzioni d’installazione di queste barriere protettive.

Barriera protettiva in emergenza?

Nelle farmacie servirebbe sempre proteggersi dai possibili contatti con dei clienti potenzialmente pericolosi, ma nel periodo dell’emergenza legata al coronavirus tale necessità diventa ancora più accentuata. Per giunta, i pannelli difensivi in plexiglass non hanno una data di scadenza. Per questo si potranno usare anche molto tempo dopo che il periodo della quarantena sarà terminato. Oltre a poter richiedere le barriere protettive standard, in commercio si possono trovare anche pannelli di plexiglass personalizzati. Sulle lastre protettive, difatti, si possono applicare immagini o scritte di vario genere grazie a dei semplici adesivi. Questo senza alcuna difficoltà extra e senza nemmeno moltissimi problemi in merito.

Parafiato in plexiglass in farmacia: ecco da cosa dipende il prezzo

I parafiati in plexiglass sono tantissimi e il prezzo dipende da numerosi fattori differenti. Basti pensare alla dimensione o allo spessore: sono entrambi degli elementi in grado d’incidere sul prezzo. Ovviamente, il plexiglass standard costa di meno rispetto a quello personalizzato. Oltre alla dimensione, allo spessore e al tipo di plexiglass, anche la scelta dell’azienda che realizza il prodotto può incidere su tutto ciò che riguarda il suo costo finale. Per avere una stima chiara del costo si consiglia di richiedere all’azienda un preventivo gratuito.

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