Il permesso di soggiorno è un documento che viene rilasciato ai cittadini extracomunitari (che provengono da paesi esterni all’Unione europea) e che attesta il diritto a soggiornare nel territorio italiano.
Tale documento è caratterizzato da una durata, limitazioni e condizioni che possono variare in base alle esigenze del soggetto che effettua la richiesta e alle leggi che disciplinano l’immigrazione.
Per diventare titolare di un permesso di soggiorno, il cittadino straniero deve fare una richiesta scritta e inoltrarla alla provincia in cui egli ha intenzione di risiedere.
Permesso di soggiorno: cos’è e quali sono le novità degli ultimi anni
Il permesso di soggiorno è un documento che viene rilasciato ai cittadini extracomunitari che ottengono, in questo modo, il diritto a permanere nel territorio italiano per un determinato lasso di tempo e ad esercitare delle specifiche attività. I soggetti che non possiedono il permesso di soggiorno o non hanno effettuato la richiesta alle autorità competenti sono considerati immigrati irregolari.
A partire dall’11 dicembre 2006 il permesso di soggiorno viene rilasciato in modalità elettronica e non cartacea. In sostanza, ad ogni cittadino straniero viene fornita una smart card dotata di chip, in cui sono indicate tutte le informazioni che attestano la regolarità del soggiorno sul suolo italiano (generalità, codice fiscale, foto del cittadino straniero, generalità degli eventuali figli, numero del permesso, tipologia del documento, data di emissione e di validità, ragioni del soggiorno).
Per i figli minori che non hanno ancora compiuto 14 anni di età, viene rilasciata una smart card che equivale al duplicato di quella di uno dei genitori. Se invece il figlio ha più di 14 anni viene rilasciato un permesso di soggiorno individuale che può avere una durata diversa da quella della madre o del padre.
Chi rilascia il permesso di soggiorno?
La richiesta di permesso di soggiorno deve essere effettuata dal soggetto richiedente e che sarà il titolare del documento. La domanda deve essere inviata all’Ufficio immigrazione della Questura della provincia in cui si risiederà durante il soggiorno. In questo articolo approfondiamo come controllare se il permesso di soggiorno è pronto.
In fase di richiesta vengono prelevate le impronte del cittadino straniero che esegue la domanda e viene scattata la foto che verrà allegata al documento. Prima che il permesso di soggiorno venga rilasciato, possono trascorrere diversi giorni, durante i quali avrà validità il documento rilasciato dall’Ufficio immigrazione sul quale è apposto un timbro ed è indicato il giorno in cui è possibile ritirare la smart card.