Un video ha un impatto emozionale importante, persino più della parola scritta. Realizzarne uno per scopi professionali non solo coinvolge in maniera decisiva clienti e potenziali tali, ma aiuta a creare un’immagine concreta dietro al proprio prodotto o servizio. Per una produzione ottimale, occorre seguire alcune semplici regole.

Creare video aziendali: da dove iniziare?

Se un blog con contenuti prettamente scritti diventa principalmente uno spazio contenente video e audio, si può parlare di vlog (video weblog). Tuttavia, un video blog dedicato alla comunicazione aziendale può essere caricato su un blog o su una delle piattaforme video dedicate, quali Youtube o Vimeo.

Per la realizzazione di video aziendali, occorre partire da un’idea solida e ben precisa, che vada a interpretare perfettamente ciò che si dovrà comunicare all’utenza. L’efficacia può essere ritrovata nella spiegazione dell’utilizzo corretto di un’attrezzatura da lavoro, nella descrizione dei servizi offerti oppure nella comunicazione di novità, per esempio in occasione delle festività o del lancio di un nuovo prodotto.

Il video aziendale va creato innanzitutto mantenendo una connessione con chi lo guarda, evitando artifici che potrebbero creare distanza, e tenendo fede alla personalità o alle caratteristiche specifiche comunicate fino a quel momento. Se l’interazione è continua come in un vlog, allora occorre creare delle storie che possano avere un filo comune (aggiornamenti, selezione di collezioni particolari o altro).

Infine, se possibile, sarebbe opportuno pensare a dei video aziendali emozionali che puntino ad “agganciare” la sensibilità in maniera efficace e rispettosa al contempo.

Contenuti per essere unici

Un video emozionale, in effetti, rende unica la comunicazione, anche se si tratta di spiegare come utilizzare una sega elettrica in vendita nel proprio e-commerce. Basta empatizzare con il cliente, per esempio con un accenno al fatto che potrebbe essersi trovato a usare molti strumenti simili riscontrando delle difficoltà, ma che grazie all’impugnatura ergonomica offerta, potranno superare quello scoglio. Le possibilità sono molte e vanno adattate al tipo di prodotti, di pubblico e di emozione che si desidera comunicare al fine di fissare meglio determinati concetti.

Ma la realizzazione di video aziendali efficaci passa anche per l’interazione con gli eventuali follower che possono commentare e porre delle domande: se si parte dal principio che il cliente ha sempre ragione, occorre però ricordare che in piattaforme pubbliche si possono trovare feedback di qualsiasi tipo. Restare professionali pur quando questi non sono positivi o sfiorano persino il tono offensivo, consente di mantenere inalterata l’immagine impeccabile dell’azienda.

Catturare l’attenzione se si parla di viaggi e si possono usare immagini suggestive è molto semplice; al contrario, qualora si vadano a esaltare le proprietà meccaniche di un tosaerba, la difficoltà è nel restare coinvolgenti senza proporre l’inflazionata immagine del prato casalingo. E tuttavia, creando una storia attorno a questa semplice operazione, sottolineando al contempo i punti di forza che si possono riscontrare, l’interesse può essere facilmente aumentato.

Tutorial, informativo o di intrattenimento che sia, il video va inserito sempre in un contesto comunicativo ben preciso e, in caso di vlog, avere una costanza di pubblicazione ben definita. L’editing successivo consente inoltre di renderlo fruibile e ancora più appassionante grazie a musica o effetti speciali.

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